sabato 11 giugno 2016

Il 10 giugno del 1981 il piccolo Alfredino Rampi cadde in un pozzo a Vermicino… (da Il Centuplo.it)

La nostra generazione, e quella precedente, sono state segnate a vita dalla vicenda di Alfredino accaduta ormai più di 30 anni fa e da quella prima diretta tv (oggi lo chiameremmo reality) a immagini sfocate e tutta l’Italia, a iniziare dal Presidente Pertini, chinata su quel piccolo, sospesa e impotente attorno ai fragili bordi di quel pozzo artesiano.
Per i giovani lettori il fatto è ben raccontato da Wikipedia così: “L’incidente di Vermicino fu un caso di cronaca italiana del 1981, in cui perse la vita Alfredo Rampi detto Alfredino (nato a Roma l’11 aprile 1975), caduto in un pozzo artesiano in via Sant’Ireneo, in località Selvotta, una piccola frazione di campagna vicino a Frascati, situata lungo la via di Vermicino, che collega Roma sud a Frascati nord. Dopo quasi tre giorni di tentativi falliti di salvataggio, Alfredino morì dentro il pozzo, ad una profondità di 60 metri. La vicenda ebbe grande risalto sulla stampa e nell’opinione pubblica italiana, in special modo grazie alla diretta televisiva della RAI durante le ultime 18 ore del caso.”
Ogni anno, nel giorno della ricorrenza, sento una stretta al cuore che si è fatta più forte da quando ho figli di quella età ai quali piace tornare a casa da soli, o a Roma o in campagna, quando si sta facendo sera.
Angelo di Alfredino, proteggi tutti i nostri bambini
@giorjolly

Nessun commento:

Posta un commento