martedì 19 maggio 2015

Quando muore una mamma, non è mai una mamma qualsiasi

Quando muore una mamma non voglio dire che il Mondo intero debba fermarsi ma il "nostro mondo", sì. Quando muore una mamma tutti dobbiamo esserne coinvolti anche se, per il momento, non è la nostra mamma ma quella di un altro, di un passante, di un collega di lavoro, di un amico del calciotto (ti abbraccio forte, Ste!). Quando muore una mamma è la conferma che questa vita avrà pure una Giustizia Divina, nell'Aldilà, ma in questa è profondamente incomprensibile: come può morire chi mi ha dato la vita? Come può morire la madre di questi figli, la zia e la nonna di questi nipoti e lasciar che seguano il feretro piangendo e disperandosi?
Eppure accade, spesso, ogni giorno, anche a San Giovanni Reatino. E' morta Norma che io ho incrociato una volta sola salendo le sue scale ma che rivedo, ogni settimana, in suo figlio e nei suoi nipoti di Roma.
E mi son fermato un attimo non solo, come si dice, per stare vicino all'amico come inviato dello Spirito Santo (certamente!) ma anche per star vicino a me, al mio cuore, ai miei sentimenti, ai miei pensieri... alle mie preghiere! 

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