domenica 19 agosto 2012

Russia, politico propone la cittadinanza per i bimbi non ancora nati

Il deputato di Pietroburgo Vitaly Milonov ha proposto di conferire lo status di cittadini ai bimbi in grembo. "Propongo di iniziare dalle fondamenta e considerare ogni essere umano come tale in ogni stadio della sua vita, in particolare nello stadio prenatale", ha detto il deputato a una emittente radiofonica. Secondo il politico, l'aborto in quest'ottica va combattuto ufficialmente come "omicidio". Milonov ha promesso di presentare una bozza di legge al Parlamento russo per emendare la Costituzione e considerare un bambino non nato - dal momento del suo concepimento o per lo meno da quando il suo cuore inizia a battere - come un cittadino. In Russia l'aborto è consentito entro le 12 settimane di gravidanza, fatta eccezione per i casi in cui la donna sia vittima di stupro o la sua salute in pericolo.

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